Le rotazioni o circonduzioni del corpo portano l’energia a diffondersi in tutto il fisico.
Nell’antica pratica Sufi veniva utilizzato anche questo metodo delle rotazioni.
La circonduzione Sufi consiste nello stare in piedi, con le braccia aperte, e ruotare su se stessi. Già dopo poche circonduzioni, si può avvertire una sensazione differente.
Attraverso l’orientamento delle braccia si può portare l’attenzione su zone del corpo differenti, ad esempio, se le braccia sono a 90 gradi rispetto al corpo, si porta più facilmente l’attenzione verso il cuore.
Si può fare delle circonduzioni anche solo con la testa, dando un ritmo di una rotazione completa ogni tre secondi.
I risultati ottenuti sul principio della circonduzione possono avere una spiegazione fisiologica. Una volta attivato fisicamente, il principio della rotazione porta ad una migliore irrorazione del cervello, rendendolo più vitale e, allo stesso tempo, si pone in movimento la realtà, più siamo vitali, e più tutto ci appare più vivo.
Questo esercizio è un vero e proprio toccasana naturale per moltissime situazioni.
Unendo questo ad altri esercizi, come ad esempio 5 tibetani, è stata riscontrata una più veloce risoluzione di varie problematiche psicologiche ed un notevole incremento della creatività dei soggetti.
