La terapia via zoom

Ma come si può trattare una persona a distanza?

Questa è la domanda che mi viene posta in continuazione e ora vedo di dare una spiegazione, usando una terminologia la più chiara possibile, per una massima comprensione.

La terapia avviene senza contatto fisico perché si basa su due principi: il principio della interconnessione ovvero il corpo energetico del terapeuta e quello del cliente sono interconnessi poiché fanno entrambe parte del corpo energetico della terra e il principio della direzionabilità ovvero l’ energia pranica segue il pensiero e l’intenzione, in questo caso, del terapeuta.

Perché il pranic healing è così efficacie per moltissime problematiche?

Immaginiamo una matrioska, ovvero delle bambole cave di grandezza variabile, inseribili una dentro l’altra, quella più interna rappresenta il nostro corpo fisico, quella successiva rappresenta il nostro corpo eterico,  quelle ancora più esterne rappresentano i corpi sottili che riguardano la parte psichica e spirituale. Nella realtà tutti i corpi sono interconnessi tra di loro ma questa descrizione serve per far chiarezza ai non addetti ai lavori.

Il terapeuta, attraverso lo scanning ovvero toccando e sentendo le energie presenti nei vari corpi sottili, capisce dove sono presenti delle anomalie e di che tipo sono, se di origine fisica o psichica. Procede eliminando le energie congeste, togliendo di conseguenza le disarmonie che creano disagio per poi inserire l’energia che necessita quel determinato problema. Facciamo un esempio pratico: cado dalla bicicletta, mi ammacco il ginocchio, e prendo paura. Il terapeuta lavorerà nel corpo eterico per eliminare la congestione al ginocchio dovuta alla caduta e per ripristinare la corretta energia che consentirà una piena e veloce ripresa dell’arto, e poi sui corpi sottili che riguardano la psiche, si lavorerà per andare ad eliminare il trauma della caduta, la paura provata nella caduta. La componente eterica può guarire anche da sola, la parte che riguarda la psiche no. Le situazioni psichiche si stratificano e devono essere disintegrate con tecniche ad hoc.

In che punti si lavora?

Il terapeuta lavora sui chakra che sono dei centri energetici rotanti che energizzano determinati punti del nostro corpo, i principali sovrintendono ad organi di importanza vitale, poi ci sono i secondari e i mini chakra, anche la singola cellula ne possiede uno. I chakra hanno una componente fisica e una psichica. Oltre ai chakra, si lavora sull’organo o parte del corpo colpita e sui meridiani.

Per ulteriori informazioni potete telefonare al 3482351516